Chi è il Criminal Profiler e come diventarlo
Ti stai chiedendo chi è il profiler e come si può svolgere questa professione anche in Italia? È un lavoro che offre interessanti sbocchi lavorativi e la possibilità di portare a termine incarichi coinvolgenti.
Per prima cosa bisogna sapere che il professionista del criminal profiling si occupa di individuare gli autori dei reati, analizzando soprattutto i comportamenti dei singoli indagati, la scena del crimine e vari aspetti che interessano la vittima.
Il profiler come svolge il suo lavoro?
L’attività del criminal profiler si rivela molto utile non solo quando arriva il momento di effettuare le indagini in seguito alla commissione di un reato, ma anche a scopo meramente preventivo, cioè al fine di eliminare ogni situazione di pericolo ed evitare gli illeciti in ambito privato e pubblico.
Nello specifico, il criminal profiler svolge il suo lavoro su vari fronti, recandosi in prima battuta sulla scena del crimine per poter effettuare la raccolta accurata delle prove, rilevare impronte digitali, documentare i racconti dei testimoni e tener conto di ogni altro elemento pertinente che non era stato individuato nell’immediato.
Grazie alle informazioni ricavate, il criminal profiler potrà poi stilare un minuzioso identikit del possibile autore del reato, per poi confrontarlo con quello di altri colpevoli che si sono comportati in modo simile e sono stati già sottoposti a condanna. Ogni profiler, pertanto, non farà altro che mettere assieme l’analisi investigativa con l’approccio strettamente clinico e statistico.
Questo professionista si occupa inoltre di vagliare gli aspetti psicologici del presunto colpevole, nonché le abitudini, lo stile di vita, le frequentazioni, gli interessi, il grado di istruzione, l’età, il sesso e ogni altro elemento utile, in modo da poter definire un movente. La maniera di operare adottata dal profiler serve anche per poter stabilire le possibili strategie investigative e come dovrà essere svolta la fase dell’interrogatorio.
Requisiti e competenze del profiler
Coloro che intendono diventare criminal profiler dovranno affrontare un preciso percorso di specializzazione. Occorre far presente che in Italia non esiste una vera e propria professione di profiler, ma l’approccio messo in atto da questo professionista diventa indispensabile quando si verificano reati complessi in cui diventa difficile individuare il colpevole.
Ogni criminal profiler dovrà avere uno spiccato intuito, essere un bravo osservatore e in grado di mettere assieme i dati ricavati per poter restringere il campo dei possibili sospettati e arrivare dritto al reale colpevole. Anche nel caso di omicidi plurimi e di serial killer sarà chiamato a cogliere i dettagli che andranno ad arricchire l’identikit del sospettato.
Come diventare profiler in Italia
Il criminal profiling in Italia rappresenta una sottocategoria dell’analisi investigativa e permette di stabilire le condizioni psicologiche dell’autore di un reato. Questo lavoro esiste pertanto come specializzazione, da intraprendere dopo aver conseguito la laurea in legge oppure in psicologia forense.
In buona sostanza non esiste ancora un percorso di laurea privilegiato che permetta di accedere a questa professione. Una volta diventati criminal profiler sarà possibile lavorare a stretto contatto con le forze dell’ordine, con psichiatri e psicologi, proprio per poter stabilire l’identità dell’autore del reato e il relativo modus operandi.
Si precisa che questo lavoro raramente viene svolto a tempo pieno, perché il più delle volte il profiler opera in maniera saltuaria, ovvero quando si presenta la necessità di compiere indagini investigative particolarmente lunghe e articolate che abbracciano gli aspetti comportamentali, sociali e cognitivi, oltre che quelli tecnici e giuridici.
Sbocchi professionali
Per quanto riguarda gli sbocchi professionali, chi si specializza come criminal profiler potrà lavorare non solo presso i tribunali, ma anche nelle agenzie investigative o in qualità di consulente tecnico a stretto contatto con giudici e avvocati. Alcuni criminal profiler si occupano di operare come pubblicisti nel settore della cronaca nera e di stilare pareri in materia di reati per varie istituzioni, come enti locali e istituti di prevenzione.
Come lavorare come profiler nell’FBI
Esiste inoltre la possibilità di lavorare all’interno dell’FBI in qualità di criminal profiler, ovvero nelle unità di analisi comportamentale con tutta una serie di interessanti benefici, quali lo stipendio generoso e l’opportunità di svolgere attività molto coinvolgenti.
Nella maggior parte dei casi, per poter entrare nell’FBI come profiler bisogna soddisfare tutta una serie di requisiti, che generalmente includono il possesso della patente di guida valida, l’idoneità fisica, non aver superato determinati limiti di età, precedenti penali ecc. Occorre anche possedere una laurea quadriennale, avere maturato almeno tre anni di esperienza professionale e superato il corso di specializzazione.