Differenza tra Safety e Security
Nel linguaggio comune, spesso, i termini Safety e Security, si sovrappongono fino a essere considerati quasi come sinonimi. In realtà, tra le due fattispecie, esiste una sottile quanto importantissima differenza.
- La security è l’insieme delle misure adottate per prevenire atti intenzionali e per proteggere la proprietà e le persone dalle conseguenze di tali atti: è il caso di furti o aggressioni.
- La safety, invece, è l’insieme delle misure adottate per proteggere la proprietà e le persone da eventuali malattie, incidenti e disastri naturali.
La differenza tra Safety e Security è rintracciabile, quindi, in riferimento alla responsabilità individuale che sta all’origine dell’atto e che impone misure cautelari o protettive. Non appena c’è un’intenzione malevola, una reale intenzione di nuocere, il rischio e l’eventuale danno ricadono nella sfera della Security.
L’elemento di distinzione tra safety e security: l’intento
Per comprendere bene la differenza tra Safety e Security, l’elemento fondamentale è l’intenzione.
- La security si concentra sulla prevenzione e il contrasto di atti dannosi. Si tratta quindi di combattere azioni, spontanee o deliberate, che hanno l’intenzione di nuocere. La security consiste, quindi, nel contrastare gli atti con l’obiettivo di lucro e/o con l’intento di nuocere. Esempi: furto, frode, aggressione, incendio doloso.
- La safety designa, invece, tutti i mezzi di prevenzione e di intervento contro i rischi accidentali che possono arrecare danno a persone e cose, ma la cui origine è sempre involontaria. Esempi: calamità naturali, incidenti sul lavoro, incendi elettrici, perdite d’acqua. Il più noto e più frequente è il rischio incendio, ma possiamo citare anche gli infortuni sul lavoro, i rischi legati all’ergonomia e alle posture.
La differenza tra safety e security è, quindi, chiara: non appena c’è un intento dannoso, il rischio si riferisce alla security.
Nell’ambito della gestione del rischio di un’azienda, fare la differenza tra safety e security è un primo passo essenziale
Esempi di Safety e Security
La Safety comprende problemi di Security, il che genera confusione quando si cerca di distinguere i due concetti. Per capire bene la differenza tra le due tipologie è opportuno ricorrere ad alcuni esempi.
Esempi di problemi di Security sono:
- il furto industriale di un lavoro di ricerca
- il sabotaggio di apparecchiature
- incendi dolosi nei magazzini di stoccaggio
- aggressione agli operatori di uno sportello.
Questi rischi possono essere limitati controllando l’accesso alle aree sensibili e strategiche dei posti di lavoro.
Esempio di problemi di safety sono, invece:
- Rischi naturali di incendio di un impianto di stoccaggio dei rifiuti che possono essere evitati con telecamere termiche per rilevare il calore e prevenire il rischio.
- Rischi climatici che possono compromettere la sicurezza di un impianto industriale e di conseguenza non garantire più l’incolumità delle persone che vi lavorano.
- Scarsa protezione dei dati e dell’infrastruttura IT che potrebbe causare violazioni della sicurezza nei mezzi di comunicazione dei controlli di accesso o fuga di dati personali.
Tra safety e security le regole sono le stesse?
- In tema di safety, esistono numerose norme e testi normativi che obbligano a determinate azioni di tutela le aziende, i luoghi aperti al pubblico, le amministrazioni e tutti i siti in cui esiste un potenziale rischio per lavoratori e utenti.
- La security, a differenza della safety, non è standardizzata. Tuttavia, la tutela della sicurezza dei dipendenti a cui sono vincolate le aziende e le amministrazioni dovrebbe includere anche la tutela anche da atti intenzionali.
La legislazione del lavoro definisce le misure specifiche da attuare nell’ambito dell’obbligo di Safety e Security dei dipendenti. Tali misure comprendono: prevenzione dei rischi, informazione e formazione nonché l’attuazione di un’organizzazione e di procedure appositamente dedicate.
La preparazione in questo ambito è di fondamentale importanza. All’interno di ogni azienda è necessario sviluppare competenze in campo Safety, motivo per cui ti suggeriamo di valutare il programma del corso in Safety Risk Management.
Esempi di azioni da intraprendere in ambito aziendale
Le azioni da intraprendere per la tutela dei lavoratori e dei clienti di un’azienda sono:
- Organizzazione regolare di esercitazioni di sicurezza
- Esecuzione di audit
- Miglioramento degli strumenti di allarme
- Sviluppo e implementazione di piani di prevenzione dei rischi tecnologici.
Conclusioni
Le aziende fronteggiano continuamente minacce e incidenti (furto di beni materiali o immateriali, spionaggio industriale, incendi, incidenti sul lavoro, ecc.) che possono avere un impatto notevole sull’integrità dei loro dipendenti, sulla loro immagine e reputazione oltre a determinare implicazioni finanziarie onerose e insostenibili.
In tale contesto un approccio olistico alla sicurezza è essenziale.
Un luogo di lavoro sano e sicuro non solo protegge i lavoratori, ma può anche diminuire i costi derivanti da infortuni e malattie, ridurre l’assenteismo e il turnover, aumentare la produttività e la qualità, oltre a sollevare il morale dei dipendenti. In altre parole, la sicurezza fa bene agli affari.