Indagini SIGINT (Signals Intelligence): cosa sono e a cosa servono
Se hai sentito parlare di indagini SIGINT ma non hai le idee chiare sul tema, allora ti trovi nel posto giusto.
Molti le associano (giustamente) allo spionaggio, anche se i settori di competenza vanno oltre questo campo.
Nelle prossime righe scoprirai tutto sui metodi SIGINT, capisaldi della Cyber Investigation in grado di dare, in parecchi casi, una svolta al corso della storia.
Cosa sono e a cosa servono le indagini SIGINT?
SIGINT è la forma contratta dell’espressione Signals Intelligence.
Con tale attività ci riferiamo all’intercettazione, alla raccolta e all’esame accurato di informazioni scambiate tra persone, dispositivi elettronici o elettro-magnetici.
Il flusso di dati può avvenire anche in modalità combinata, mediante l’interazione attiva e consapevole tra individui e strumentazioni. Rientrano nella casistica la captazione di e-mail, comunicazioni telefoniche, il controllo e l’analisi del traffico in entrata e in uscita.
Le procedure di captazione prevedono l’utilizzo di strumenti di cripto-analisi (o crittoanalisi). Questi ultimi rendono possibile il riconoscimento di segnali cifrati, senza alcun bisogno di credenziali di accesso. Il tutto permettendo la mutua localizzazione dei soggetti comunicanti in tempo reale.
Tipologie di intercettazione dei segnali
La Signals Intelligence racchiude in sé diverse sottocategorie.
Combinando i risultati ottenibili tra le varie metodologie, possiamo avere un quadro completo su una determinata indagine.
Ecco quali sono le più utilizzate nel campo delle investigazioni e dello spionaggio:
- COMINT
- ELINT
- TECHINT
- MASINT
La prima, nota anche come Communication Intelligence, riguarda l’intercettazione di flussi informativi testuali e vocali (compresa la loro durata), da parte di persone differenti da mittente e destinatario. Serve per lo più ad annullare il rischio di frode e diffusione impropria di informazioni riservate.
ELINT sta per Electronics Intelligence. Fa riferimento alla captazione di segnali elettro-magnetici tra dispositivi comunicanti e muniti di sensori. Tale tipologia di intelligence viene adottata in campo bellico, in quanto permette di localizzare navi, velivoli, torri di controllo, artiglieria anti-aerea e SAM (missili terra-aria) con estrema precisione.
A quest’ultima affianchiamo la TECHINT (Technical Intelligence), largamente impiegata in ambito militare. Il suo scopo è quello di raccogliere quante più informazioni possibili su equipaggiamenti e armi di Stati esteri, ragion per cui il flusso di notizie è limitato ai confini nazionali.
Quanto alla MASINT, ossia Measurement and Signature Intelligence, indica la ricezione di segnali provenienti da misurazioni. Riconosciuta dal DOD (Dipartimento della Difesa degli USA) nel 1986, trova applicazione in svariati settori.
L’OSINT si può considerare parte integrante della SIGINT?
La risposta è negativa, in quanto la Open Source Intelligence non è altro che la ricerca di dati mediante fonti di pubblico dominio, quindi non soggette ad alcuna restrizione né alla decifrazione di segnali criptati.
Rientrano nella categoria i seguenti flussi informativi:
- osservazioni dirette, tra cui filmati e fotografie aeree o scattate al di là dell’atmosfera
- divulgazione tramite mass-media
- lezioni, convegni e pubblicazioni da parte di studiosi.
Attualmente, l’OSINT è considerata un ottimo deterrente contro disinformazione e fake news.
Campi di applicazione delle indagini SIGINT
Oltre allo spionaggio militare, industriale, politico e diplomatico, la Signals Intelligence trova terreno fertile in molti altri settori. Possiamo utilizzarla per individuare e prevedere le traiettorie di navi, aerei, veicoli via terra e mezzi su strada ferrata, con estrema precisione. Il discorso vale in ambito bellico come in quello dei trasporti (di linea e non).
Tra i campi di applicazione della SIGINT vogliamo ricordarti la pianificazione di itinerari e la localizzazione di edifici, dispositivi di comunicazione a distanza, strutture come torri di controllo e di comando. Tale metodo di intelligence, inoltre, ha parecchi riscontri nello sviluppo delle tecnologie.
Questa modalità d’intercettazione tocca anche le discipline tecniche e ingegneristiche, in particolar modo quelle afferenti al ramo bio-medicale, informatico e delle telecomunicazioni. È proprio ad essa, infatti, che dobbiamo il progresso e il rapido susseguirsi delle innovazioni dell’ultimo decennio.
Utilizzo dello “spionaggio dell’etere” nella storia
Come puoi facilmente intuire, le indagini SIGINT hanno condizionato notevolmente le relazioni diplomatiche tra nazioni e il corso della storia, specialmente quella del Novecento.
Uno degli esempi più significativi è quello delle azioni di spionaggio tra Stati Uniti ed ex Unione Sovietica, perpetrate per decenni. Tra queste citiamo il Progetto Mogul, finalizzato all’individuazione di test su bombe atomiche nell’ex URSS. Proprio gli stessi palloni sonda che il 2 luglio 1947 hanno provocato l’incidente di Roswell.
Anche il comando KGB e il PCUS si sono serviti delle modalità Signals Intelligence, soprattutto in ambito politico, diplomatico e militare.